Come calcolare la stoffa per un ricamo
Come prima cosa concentriamoci sullo schema per punto croce che vogliamo realizzare.
Osserviamo i dettagli: generalmente per tutti gli schemi l’autrice specifica la loro dimensione, il numero di punti e, almeno generalmente, larghezza e l’altezza ( ma dipende molto dal tessuto usato)
Negli schemi anglosassoni o americani, questo e’ indicato come “stitch count“, e potrete trovarlo indicato come 225w x 280h, oppure 225 width x 280 height.
Width = larghezza, e Height = altezza.
Come scritto prima bisogna considerare soprattutto la stoffa sulla quale vogliamo realizzare lo schema.
La tela aida si differenzia per il numero di punti (buchi) in 10 cm.
L’Aida 55, quindi, ha 55 buchi (punti) in 10 cm.
L’Aida 72 ne ha 72, ecc.
Piu’ alto il numero dei “buchini”, maggior numero di punti in 10 cm e piu piccole saranno le crocette.
Nel lino, invece, si contano i fili della trama.
Il lino comunemente utilizzato per il punto croce e’ il 110 fili.
Nel caso del lino, quindi, dobbiamo convertire il numero di fili nell’equivalente numero di quadretti, quindi considerato che normalmente il punto croce si lavora su due fili, basterà dividere il numero di fili per 2.
Concludendo: dividiamo il numero di punti dello schema per il numero di punti della stoffa, e moltiplicare il risultato per 10:
In alternativa, possiamo calcolare il numero di punti per cm.
Sull’Aida 55 abbiamo 55 punti in 10 cm, quindi 5,5 punti per cm.
Sul lino 120 abbiamo 120 fili in 10 cm, quindi 12 fili per cm, che corrispondono a 6 punti per cm.
Per finire, ricordiamo sempre di aggiungere a queste misure un adeguato margine per l’incorniciatura (circa 10 cm per parte).
Se invece le stoffe riportano misure in inglese, 1 pollice corrisponde a 2,54 cm.